di LORENZO CERIOLI – Il Liceo Vida è noto per organizzare numerose serate ed iniziative all’interno del suo istituto. Per genitori, figli e insegnanti questi momenti sono l’occasione per ritrovarsi, riflettere e assistere a conferenze o spettacoli trascorrendo una serata di condivisione tra le mura del Liceo.
Uno degli eventi più importanti per la nostra scuola è la notte di S.Tommaso, protettore dei Licei Classici, e il 24 gennaio per la mia prima volta ho avuto il piacere di essere presente a questo incontro insieme ai miei professori e compagni.
Alla celebrazione dei vespri alle 18.30 è seguita una cena nella sala principale: un ricco buffet tra salato, dolce, primi e secondi; un momento in cui tutti mangiano insieme e nessuno pensa a verifiche o riunioni. Dopo la cena tutti ci siamo riuniti in salone Bolognini, dove abbiamo assistito alla presentazione del progetto di collaborazione tra la Sansebasket, MEDEA e il nostro istituto. Un breve intervento dei dirigenti e rappresentanti della società cestistica ha preceduto la firma che “lega” le tre realtà in una reciproca collaborazione. I ragazzi del modulo della Redazione sono stati chiamati a salire sul palco per ribadire la loro collaborazione con la società dilettantistica di pallacanestro, annunciando che saranno loro stessi, tramite foto e articoli, a raccontare la giornata del SanseDay, in programma il prossimo 25 aprile.
Di grande interesse poi l’intervento delle professoressa di storia e filosofia Sara Arcaini e del professore di matematica e fisica Elia Rampi, che hanno concluso l’ultima serata del ciclo di conferenze “Lo Scientifico che cura” discutendo del tempo filosofico e del tempo fisico, partendo dalla ricostruzione del grande confronto Bergson-Einstein del 1922.
Per concludere la serata le classi quinte hanno presentato il loro videosaluto alla scuola dato il prossimo arrivo degli esami della maturità. Cortometraggi divertenti e ironici, ma che sottolineano quelle che sono le loro sensazioni, positive e non, riguardo al grande passo che stanno per compiere.
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